Nel 2022 si è verificato un aumento eccezionale dei costi energetici, dovuto all’imprevedibile e noto contesto bellico internazionale, che ha comportato maggiori spese di gestione per oltre 4,2 milioni di euro.
Al fine di definire adeguata copertura in bilancio, con la Delibera n. 659 del 30/12/2022, si è provveduto a ripartire il maggiore costo rilevato sulla base dei volumi erogati per ciascuno dei servizi offerti dal Consorzio, rideterminando le tariffe come di seguito esposto:
- 0,68 €/mc – Irriguo Dx Ofanto
- 1,45 €/mc – Irriguo Litorale Barese
- 3,70 €/mc – Utenze zootecniche
- 4,20 €/mc – Utenze produttive / alberghiere / agrituristiche
- 4,70 €/mc – Utenze domestiche
I precitati maggiori costi, pari alla differenza tra le suddette tariffe e quelle deliberate per l’esercizio 2022:
- 0,33 €/mc – Irriguo Dx Ofanto
- 0,72 €/mc – Irriguo Litorale Barese
- 2,00 €/mc – Utenze zootecniche
- 2,50 €/mc – Utenze produttive / alberghiere / agrituristiche
- 3,00 €/mc – Utenze domestiche
sono oggetto degli avvisi di pagamento a conguaglio emessi nell’Agosto 2025.
Si precisa che le maggiorazioni riguardano solo l’anno 2022 e derivano da condizioni straordinarie e non prevedibili.
Si precisa, altresì, che l’art. 13 della L.R. n. 15 del 29/09/2025 assegna alle aziende agricole utilizzatrici dei servizi irrigui del soppresso Consorzio di bonifica Terre d’Apulia, del Consorzio di bonifica della Capitanata e del Consorzio di bonifica del Gargano, un contributo calcolato sulla differenza massima tra il corrispettivo derivante dall’applicazione della tariffa prevista per l’annualità medesima e la ripartizione dei maggiori oneri determinati dagli aumenti dei costi energetici registrati nello stesso esercizio, per l’annualità 2022
L’aiuto, il cui importo e modalità di applicazione è in fase di definizione, sarà soggetto alle regole del regime de minimis del comparto agricolo e alla registrazione dello stesso sull’apposita sezione del Registro Nazionale Aiuti (RNA).
Il Consorzio resta a disposizione degli utenti per ogni chiarimento.
È possibile consultare le delibere di riferimento presso l’Albo Pretorio e i canali ufficiali del Consorzio.